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sabato 28 luglio 2012

Eventi


La vita è bella, non sprecarla

© Riproduzione riservata 

Nella serata di mercoledì 25 luglio 2012, la Chiesa Cristiana Evangelica ADI, di via Susanna a Catania, ha ospitato l’evento La vita è bella, non spegnerla. La manifestazione, condotta dal giornalista Salvatore Loria, ha avuto come relatori il neuropsichiatra infantile Antonio Prestipino, la psicologa Anna Pappalardo, il medico Francesca Pappalardo e Paolo Lombardo, pastore della Chiesa di via Susanna. Quest’iniziativa è stata creata per due importanti scopi: sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo alla tematica del suicidio e diffondere l’amore per la vita umana come bene primario.
Secondo recenti statistiche, il suicidio è la decima causa di morte a livello mondiale; infatti, ogni anno in tutto il mondo circa un milione di persone si toglie la vita e l’Italia non fa eccezione, dato che nel nostro Paese sono quattromila le persone che annualmente si uccidono.
Da un punto di vista medico/scientifico, il suicidio può avere tante spiegazioni. La causa principale che porta una persona a questo “gesto estremo” è la disperazione, ovvero il momento della vita in cui un individuo, con parecchi problemi, non ha più scelte e decide di togliersi la vita. Il suicidio è una problematica sociale che tocca le persone di qualunque fascia di età. Gli studi in questo campo hanno dimostrato che (anche se  raramente) ci sono suicidi persino tra i bambini. In questo caso, la causa è rappresentata dall’eccessivo utilizzo di videogiochi che induce il bambino a scambiare il reale con l’irreale. Il suicidio è diffuso tra gli adolescenti e tra le persone anziane. L’adolescenza è un periodo molto delicato, nel quale anche delle comuni delusioni possono portare un giovane a suicidarsi; mentre le motivazioni che portano un anziano ad uccidersi sono dovute alla solitudine e alla condizione di inutilità a cui la società riduce la figura dei cosiddetti “nonnini”. Una certezza è che in un contesto sociale dove le persone hanno tra loro legami stretti, la percentuale dei suicidi è molto bassa. Come testimoniato da tante persone e come è stato riportato nell'evento: da un punto di vista evangelico, accettare Gesù Cristo come "personale salvatore" è la soluzione ideale per prevenire il triste fenomeno del suicidio. L’iniziativa, la quale ha avuto un’ottima cornice di pubblico, ha visto l’esibizione del soprano americano Christian Morren e del gruppo Youth With a Mission, proveniente dalle isole del pacifico. 


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Nella foto, il giornalista Salvatore Loria (a destra) 
intervista il pastore Paolo Lombardo (a sinistra).

Foto di Mark Loria


Davide Sirna

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