Catania, 14 gennaio 2014
La segreteria provinciale di Catania dell'Assostampa, il sindacato dei
giornalisti, è solidale con Luciano Bruno, autore e attore apprezzato, nonché
collaboratore della rivista online I Siciliani giovani, picchiato a Librino
per avere osato fotografare il "Palazzo di Cemento"; la struttura è tutt'ora un
monumento alla criminalità organizzata nonostante gli innumerevoli sforzi e le
operazioni di successo della magistratura e delle forze di polizia. Bruno è
stato minacciato e aggredito in pieno stile mafioso, mentre portava avanti un
diritto democratico: documentare la dura realtà del suo quartiere. Ciò che è
successo non è solo preoccupante per la vittima e per la città stessa, ma è il
chiaro segnale che il silenzio dell'informazione, a qualunque livello, fa comodo
alla criminalità. L'accaduto deve farci riflettere come categoria professionale
e come privati cittadini.
Per ulteriori informazioni è possibile leggere l'articolo pubblicato dalla testata I Siciliani giovani di cui Luciano fa parte: http://www.isiciliani.it/minacciato-e-picchiato-a-librino/#.UtWkhvTuJ8G
La redazione
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