Foto di Enrico Riccardo Montone |
È emergenza rifiuti: netturbini in sciopero. La
mattina del 17 aprile, davanti alle Prefetture delle città siciliane, si sono
tenuti sit-in di protesta organizzati dalle sigle sindacali Fp Cgil, Fit Cisl e UIL trasporti.
Catania non ha fatto eccezione. Del
resto, il problema in provincia è scottante e la situazione, nei fatti,
esplosiva. Come si legge nel documento consegnato, dai segretari dei sindacati,
al Prefetto: «È ormai sotto gli occhi
di tutti che non ci sono più le condizioni economiche per assicurare la
continuità e la funzionalità del servizio di igiene ambientale nei Comuni
dell’Isola» [LiveSiciliaCatania].
Cgil, Cisl e Uil puntano il dito contro la gestione dei rifiuti portata avanti finora. Una situazione che determina gravi ricadute economiche sui lavoratori che, da mesi, non percepiscono gli stipendi. Per questo i sindacati confederali chiedono un autorevole intervento affinché il presidente della Regione e l’assessore regionale dell’Energia intervengano in maniera decisa, attraverso la costituzione di un tavolo permanente di concertazione regionale che veda la presenza delle rappresentanze dei soggetti che hanno un ruolo in questa vicenda, che ovviamente includa quelle dei lavoratori, che oltre ad affrontare le emergenze che quotidianamente esplodono nei territori, programmi gli interventi che si rendono necessari per garantire, finalmente, una Sicilia in cui si attui un percorso virtuoso di gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Cgil, Cisl e Uil puntano il dito contro la gestione dei rifiuti portata avanti finora. Una situazione che determina gravi ricadute economiche sui lavoratori che, da mesi, non percepiscono gli stipendi. Per questo i sindacati confederali chiedono un autorevole intervento affinché il presidente della Regione e l’assessore regionale dell’Energia intervengano in maniera decisa, attraverso la costituzione di un tavolo permanente di concertazione regionale che veda la presenza delle rappresentanze dei soggetti che hanno un ruolo in questa vicenda, che ovviamente includa quelle dei lavoratori, che oltre ad affrontare le emergenze che quotidianamente esplodono nei territori, programmi gli interventi che si rendono necessari per garantire, finalmente, una Sicilia in cui si attui un percorso virtuoso di gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Enrico Riccardo Montone
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